Nel freddo dell'inverno, la macchia mediterranea e il sottobosco si macchiano di rosso.
...I profumi della cucina iniziano a sprigionarsi ancor prima di arrivare in pentola. Distese di essenze, di erbe, di piccoli alberi profumati disegnano la macchia mediterranea sempre pronta a regalarci una o un'altra specie in qualsiasi periodo dell'anno.
In autunno la macchia si fa sorprendere dal finocchio selvatico e dai corbezzoli rossi, in inverno dal mirto e dall'alloro, in primavera si rivela con la menta, il timo, la cicoria selvatica e in estate con l'erba cipollina e la salvia.
Sicuramente non tutte le nostre nonne conoscevano il termine Alimurgia che fu coniato nel 1700 dal medico fiorentino Giovanni Targioni-Tozzetti e dal quale deriva il termine Fitoalimurgia ovvero lo studio delle piante a scopo gastronomico. Ma è certo che conoscevano le erbe e le piante spontanee e ne facevano grande uso.
Andare per le campagne, fare lunghe passeggiate è uno dei miei passatempi preferiti. Influisce positivamente sul mio umore e mi rigenera ogni volta. Raccogliere le erbe non è semplice, e spesso rischioso, ma se ci approcciamo con prudenza e con rispettosa voglia di imparare, anche i gesti e gli antichi rituali, in armonia con la natura, possono prendere nuovamente vita.
InsulaGolosaRicette propone un secondo piatto che utilizza le note odorose delle erbe spontanee: le fettine di maiale... al vino rosso... quello buono, corposo che lascia il segno nel bicchiere.
Ecco quindi un secondo piatto per le cene in famiglia o con gli amici, che può variare a seconda delle essenze profumate di stagione.
Maiale al vino rosso
Procu a su binu
Ingredienti
1 kg di fettine di maiale
2 bicchieri di vino rosso
1 cipolla
2 rametti di rosmarino
alcune foglie di prezzemolo
2 foglie di alloro
3 cucchiai di olio evo
sale qb
pepe qb
Preparazione
Tagliuzzate la cipolla, il prezzemolo, l'alloro in un trito finissimo da cospargere sulle fettine. Aggiungete alcuni cucchiai di olio e il vino, assicurandovi di aver inumidito bene il tutto. Copritelo e lasciate riposare per alcune ore.
Dopodiché sgocciolate bene le fettine e passatele sulla padella ben calda inumidita d'olio per alcuni minuti a lato. Salate e pepate... e servite immediatamente, con un contorno di verdure di stagione grigliate o al vapore.
Curiosità: Accompagnate questo semplice piatto con un Mandrolisai, dal colore intenso
Metti una sera a cena con gli amici più cari. Metti la battigia sulla spiaggia col sole che tramonta dietro l'orizzonte. Metti che tutti hanno un certo appetito... metti che qualcuno ha già in mano una birra artigianale e la sorseggia sorridendo...
Metti che è il momento di prendere il cestino intrecciato di asfo