Il sambuco, sambucus nigra, è una piccola pianta molto diffusa in tutta Europa e nel Mediterraneo, soprattutto nella macchia e in
...In Sardegna l'inverno non è solo neve nei monti e vento sulle coste. L'inverno è soprattutto Carnevale. Nelle piazze le maschere danzano intorno ai fuochi di Sant'Antonio Abate, e gli zoccoli dei cavalli echeggiano nelle viuzze dei paesi in festa.
Nelle case si si preparano i dolci e le fritture di carnevale dai nomi più svariati. Tra le fritture più conosciute ci sono le Bugie o Meraviglie di Carnevale, il loro nome fa un po' sognare anche se nella maggior parte dell'isola le chiamano Chiacchiere per il particolare suono che si produce quando si mangiano.
Le meraviglie sono un dolce semplice, solitamente dalla forma rettangolare o a rombo, cosparso di zucchero semolato. In alcuni paesi del nuorese hanno la forma di una treccia a anello, ricoperte con lo zucchero a velo e vengono chiamate Orulettas. In Gallura le preparano allo stesso modo ma le ricoprono con il miele e la scorza d'arancia, e le chiamano Trizzas o Uriiglietas.
Tutte ottime da sgranocchiare davanti al camino acceso o in giro per le stradine dei paesi in cerca di curiosità e divertimento.
MERAVIGLIE di CARNEVALE
Meraviglias, Orulettas, Trizzas o Origliette
Ingredienti
300 gr di farina tipo 0
50 gr di zucchero
2 uova intere
scorza di un'arancia o di un limone
5 g sale
25 gr di burro
30 ml di fil'e ferru ( grappa o acquavite) o altro liquore a piacere
miele o zucchero a velo o zucchero semolato per guarnire
1 l di olio di semi per friggere
Preparazione
In una spianatoia unite la farina alle uova, allo zucchero e all’acqua intiepidita. Aggiungete la scorza dell'arancia o del limone e il fil'e ferru (o altro liquore). Impastate il tutto fino ad avere una pasta morbida e ben amalgamata.
Aggiungete a questo punto, il burro "a pomata", continuando a lavorare l'impasto fino al completo assorbimento del burro. L'impasto inizialmente risulta un po' duro, ma basta lavorarlo stendendo più volte la pasta, fino ad ottenere delle
in sfoglie sottili. Con una rotella dentata ritagliate dei piccoli pezzi dando la forma che desiderate.
Friggete in olio a 160/165° fino a doratura, si formeranno delle deliziose bolle. Adagiate le meraviglie in carta assorbente e versateci sopra il miele precedentemente riscaldato a bagnomaria e insaporito con scorza del limone o dell’arancia. In alternativa utilizzate lo zucchero semolato o quello a velo.
Curiosità: Le Meraviglie di Carnevale si accompagnano bene ai "meravigliosi" vini bianchi frizzanti o secchi, prodotti in Sardegna
Sino a qualche decennio fa, non era raro alzarsi con il canto del gallo. Tante famiglie sarde tenevano, nel cortile, le galline e ovviamente il gallo, che aveva il piacere di svegliare gli abitanti della casa e il vicinato con il suo canto. Chi ha la fortuna di vivere in